Intervista con il creatore di "THE HILLS" e "THE CITY", Adam DiVello

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mimily
view post Posted on 27/4/2010, 19:41




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Jim Halterman :La prima è scontata domanda è cosa ti ha portato a concludere 'The Hills' dopo sei stagioni.
Adam DiVello:Credo che tutti abbiano pensato che fosse ora. I ragazzi dello show sono andati in molti posti nella loro vita e la loro vita da celebrità era diventata troppo grande rispetto alla loro vita personale e credo sia dovuto ai fans e alle persone che ci hanno seguiti dall'inizio. Fortunatamente, li abbiamo lasciati aspettare un po'.
JH: Ci sono un sacco di gradi personalità nello show e molti sembrano aver preso per il verso giusto la celebrità a differenza di altri. Come vedi le cose dalla tua sedia da regista?
AD: Tutti reagiscono alla fama in modo diverso e non posso pensare ad un altro reality show che duri così tanto con lo stesso cast e il cast è stato sotto i riflettori per molti anni. Penso che per la maggior parte loro abbiano reagito bene allo show, dal mio punto di vista, e anche se non mi trovo nei loro panni mi sento di complimentarmi con alcuni di loro per come hanno reagito. Guarda a qualcuno come Lauren Conrad, lei è andata via dallo show e adesso sta portando avanti altri progetti ed ha affrontato tutto veramente bene. Per quanto riguarda gli altri, penso che siano rimasti veramente ciò che sono. Hanno tenuto la testa ben piantata sulle spalle e sono rimaste le stesse persone che erano quando le ho incontrate per la prima volta, e credo che ciò le renda speciali e piacevoli da guardare.
JH: Puoi parlarci di quando per la prima volta hai creato lo show e di come ai deciso il suo sviluppo e le storie al suo interno?
AD: Penso sia stato un bel po' di tempo fa quando l'idea di fare un reality show era solo un'idea, ambientata poi in un high school a Laguna Beach. Penso che fosse 'Come possiamo farlo e come possiamo rapportarci a questo?' Eravamo una buona squadra insieme per quanto riguarda le riprese ed il resto e pensavo di fare un reality in cui i ragazzi tiravano fuori le loro idee davanti ad una telecamera.. Ha reso il lavoro difficile per i produttori e chi raccontava la storia non avere un copione, ma credo che questo abbia dato una bella sensazione alle persone; si guardava un documentario su dei ragazzi ed è da qui che è partito tutto. Per me, quando giravamo a 'Laguna' è stata un esperienza incredibile e mi ha fatto arrivare fin qui, fino a New York e la mia vita è cambiata. Penso che quando abbiamo lasciato 'Laguna' e abbiamo creato'The Hills' volevo che fosse veramente qualcosa di diverso con le ragazze che dalla spiaggia passavano a qualcosa di più grande, ad una città glamour anche per vedere come avrebbero reagito. Ci siamo riusciti. Credo che Lauren sia stata una scelta meravigliosa perchè voleva lavorare nel campo della moda e non stava venendo qui per diventare un'attrice e credo che il pubblico abbia risposto bene a questo.
JH: Quando hai realizzato che 'The Hills' aveva influenzato anche la cultura popolare con molta attenzione?
AD: [Ride.] Quando abbiamo ottenuto la copertina del Rolling Stone è stato fantastico, senza dubbio. Penso che fosse intorno alla terza stagione quando abbiamo iniziato a comparire anche sui tabloid. Tutto questo passava per la TV, giornali, pubblicità eccetera. Avuto effetto. Questo è il punto in cui dici 'Oh mio Dio, questa roba ha preso vita da sola.' Certamente i magazines e i tabloids ci hanno aiutato durante gli anni. Vedi pezzetti di ciò che succede nelle vite dei ragazzi, non la loro intera vita.Secondo me, quando ho gridato al pilota di andare al Roosevelt Hotel e Lauren lavorava per Teen Vogue e Heidi è arrivata al party portando Audrina e i ragazzi e Lauren c'è stata una gran confusione. Anche questo rende tutto speciale.Credo che le persone sbagliono anche nello show.'
JH: Da quando vivi a New York dopo esserti trasfetito da Los Angeles,com'è stato lasciare East Coast per fare 'The City?'
AD: Mi considero un newyorkese. Ho vissuto lì per 12 anni prima di andare via per fare 'Laguna' e 'The Hills' e ho sempre saputo di voler fare uno show a New York. Quando sono arrivato a fare 'The Hills' ero innamorato di LA e credo che un buon ingrediente nello show era Los Angeles come città di per sè e l'abbiamo mostrata con l'amore che ognuno di noi nutriva per questa città e ho sempre saputo di voler fare lo stesso con New York. Whitney è nata qui Los Angeles ed è cresciuta in un sobborgo che qui chiamano Brentwood e ha vissuto sdoppiandosi, nel senso che è dovuta andare a New York City ed ha avuto a che fare con cose che non conosceva, per questo all'inizio sembrava non funzionare. Adesso sono estremamente fiero dello show e amo ciò che succede, specialmente in questa stagione. Stiamo dando assolutamente del nostro meglio in questa stagione.

 
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Diva-girl
view post Posted on 27/4/2010, 20:10




Interessante questa intervista. A quanto pare Adam è soddisfatto del successo dei suoi show,e anche dei nuovi progetti lavorativi di Lauren. (:
 
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vale857
view post Posted on 28/4/2010, 13:15




CITAZIONE (Diva-girl @ 27/4/2010, 21:10)
Interessante questa intervista. A quanto pare Adam è soddisfatto del successo dei suoi show,e anche dei nuovi progetti lavorativi di Lauren. (:

Sono d'accordo!!Bella intervista!!
 
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2 replies since 27/4/2010, 19:41   52 views
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